Durante Voce del Verbo Moda, evento di moda organizzato per la terza edizione consecutiva dal Circolo dei Lettori a Torino nel mese di Ottobre, ho avuto l’occasione e l’onore di conoscere Maurizio Crivellari, direttore artistico del brand Diesel che durante la conferenza in cui è stato ospite ha spiegato ” l’attitude ” di un capo così iconico e duraturo nel tempo come il jeans.
Durante gli anni 50′ il pantalone in jeans veniva indossato e visto come un capo utilitario utilizzato maggiormente dagli operai in fabbrica, successivamente, verso gli anni 70′ il contesto e la simbologia cambiano, il jeans comincia ad essere indossato come capo di ”protesta” da parte degli anticonformisti che in qualche modo cercavano di ribellarsi al sistema.
Il denim, un capo che non ha classe sociale. Come dice Maurizio ” finchè c’è jeans c’è speranza.” e penso abbia proprio ragione, io stessa lo considero un capo ” salvavita” un capo trasversale che può completare un outfit o può esser il protagonista indiscusso come si può vedere dallo street style, la moda per strada è quella che negli ultimi tempi affascina di più.
UN’ICONA FASHION INTRAMONTABILE
I nuovi trend e le ispirazioni outfit arrivano per la maggiore da città come Tokio, Parigi e Los Angeles. A me personalmente piace molto osservare, ovunque io mi trovi riesco sempre a trovare nuove fonti di ispirazioni da aggiungere al mio ”bagaglio” ed al mio stile.
Oggi vi propongo questa idea outfit, un po’ country, un po’ casual, il modello Levi’s LOT700 a zampa di elefante, tornato in voga nelle ultime stagioni dai lontani anni 70′, un modello straight, comodo e versatile abbinato ad una camicia tartan sui toni del giallo/nero e tracolla con frangie Rebecca Minkoff.
Vi auguro una splendida giornata!
tartan shirt Department5
Rebecca Minkoff bag from Zalando
Castaner boots