Toscana, qui è dove l’infinito va oltre gli orizzonti.
Dove cielo e terra, al tramonto, si toccano per fondersi perfettamente l’uno con l’altra. Non c’è fotografia che possa rendere quanto l’occhio stesso possa trasmettere.
C’è libertà. Distese di grano, colline dietro altre colline.
Silenzio.
Ti consiglio di non chiudere gli occhi per immaginare, ma di tenerli sempre ben aperti per poter realizzare.
Sembrerà una frase già fatta è relativamente potrebbe sembrarlo; scappiamo, evadiamo spesso durante il periodo estivo dall’Italia per rifugiarci in luoghi paradisiaci all’estero, la maggior parte delle volte trovandoli e non rendendoci conto che ci basterebbe fare due passi o girare metaforicamente l’angolo per trovarci di fronte alla bellezza offerta dalla nostra terra piena di luoghi e paesaggi meravigliosi. Quest’anno, viaggiando molto spesso all’estero per lavoro, ho preferito, rispetto all’anno passato, organizzare una vacanza italiana in Toscana che, ho già avuto la possibilità di visitare più e più volte. Mi piace scovare posti nuovi, non ordinari, dove potersi liberare la mente, gli occhi e l’anima dal caos quotidiano metropolitano e così è stato.
In questo post non vi scriverò o consiglierò posti/luoghi da provare ma vi consiglio invece di sperimentare il più possibile, di essere curiosi e di interessarvi nel conoscere il più possibile ciò che ci circonda perché non finisce mai di stupire, posso garantirvelo.
La Toscana è una delle regioni italiane vinicole più conosciute al mondo, posso consigliarvi di accompagnare i vostri pranzi e le vostre cene con un buon calice di vino, come ad esempio il Vernaccia di San Gimignano oppure il Brunello di Montalcino che in molti di voi già conosceranno bene. Per quanto riguarda i piatti tipici, sopratutto nella valle dove ho soggiornato io personalmente, sono i Pici, una tipologia di pasta lunga realizzata con farine antiche condite con Cacio e Pepe oppure con il ragù al pomodoro.
Ogni alba ed ogni tramonto sono unici a proprio modo, si perdono nelle prime luci del mattino o nel buio della notte. L’unica cosa che pretendono è di essere osservati, di potersi godere ogni attimo senza indulgiarvi.
ENGLISH VERSION
It’s just here that infinity goes beyond the skyline.
Where the Sky and the Earth, at sunset, touching and perfectly merging each other.
There’s no picture that can realizes what the eyes could achieve.
There are Freedom, Waves of Grain, Hills behind others Hills
And Silence…
I suggest you to don’t close your eyes to imagine, but to leave it always wide open to realize where you are.
On Summer we run away, we escape from Italy, searching for remote and heavenly locations abroad.It may seems a cliché, but sometimes we don’t understand that it would be enough to take a little walk, or drive around the corner, to discover all beauties that our Country offers, with a lot of wonderful places and landscapes. This year, travelling a lot abroad for my job, I decided to organize an Italian holiday in the South of Tuscany.
I love to discover new and non conventional places, where it’s possible to clear my mind, my eyes and my soul from the urban daily chaos and so it was.
My very important and precious advice is to experience the most, to be curious and to will to know all that surround you, because you’ll never end to impress you.
I assure you. Tuscany is one of the most known Wine Producing Italian Region. I surely suggest you, during your lunches and dinners, to drink a good glass of wine, like the Vernaccia of San Gimignano or the Brunello of Montalcino, that most of you will already know very well.
For the typical food, specially in the Siena Valley where I stayed, you’ll find the Pici Senesi, a typical very long Pasta, homemade, realized with old grain flour.
”Pici” could be cooked in different ways, but my preferred are Cacio e Pepe (Cheese and Pepper).
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