Brighton Pier.

Giugno 2017.

Quando i sogni non bastano più è in quel preciso momento che comincio a far si che si possano concretizzare.

Luoghi infiniti, dove il cielo ed il mare si fondono in un tutt’uno.

Tutto prende vita, tutto prende forma e si colora, si colora di toni caldi e dorati e dove il vento ti graffia il viso, dove il sole ti riscalda le ossa, dove senti lo stridulio dei gabbiani e null’altro se non il battito del tuo cuore.

Alzo lo sguardo al cielo e vedo quelle nuvole muoversi così velocemente, dipingere il cielo di pensieri ed emozioni mai viste e sentite prima d’ora, poi abbasso lo sguardo e ti trovo di fronte a me.

Dove tutti inizia, dove i passi diventano una corsa, una corsa verso il mare sotto una pioggerella quasi piacevole, dove le onde si infrangono contro quelle scogliere bianche circondati dal nulla e da tutto; dicono che l’essenziale sia invisibile agli occhi, è così, però a volte in qualche modo si materializza diventando una fonte di incredibile energia che comincia a scorrerti nelle vene, a riscaldarti e ti avvolge. Chiudo gli occhi e so che è proprio qui che dovrei essere, nel posto giusto al momento giusto, insieme a te.