Si è da poco conclusa l’Ottantacinquesima edizione del Pitti Uomo Firenze. La fiera ufficiale dei saloni dedicati al menswear del made in italy contemporaneo e le nuove tendenze per le stagioni successive.
Designer, nuovi emergenti e stilisti che si incontrano per raccontarsi e sopratutto per raccontarci anteprime assolute sui prossimi trend e must-have.
Per motivi personali non ho potuto parteciparvi. Chi di voi ne ha preso parte?
Agostino Poletto, vice direttore generale di Pitti Immagine, con Rock me Pitti, racconta la sua idea dell’ inserire idealmente una monetina dentro un luccicante jukebox, che produce suoni, parole e immagini, idee, spettacolo ed emozioni, business e creatività. Per fare con la musica quello che da sempre fa con la moda: scegliere il meglio, il più nuovo, il più interessante e rileggerlo con il suo stile, offrendo una dimensione di piacere e intrattenimento ai suoi visitatori. Durante i giorni di Pitti Uomo, tutto il salone, dai padiglioni ai singoli stand fino al Piazzale Centrale della Fortezza da Basso, si animeranno di performance e installazioni, di immagini e oggetti di culto che al mondo della musica si riferiscono. E anche espositori e Alternative set guarderanno a questo tema come elemento d’ispirazione per le loro presentazioni. All’insegna di un nuovo sound, declinato attraverso le mille anime della moda maschile internazionale a cui Pitti Uomo dà voce
Il tema dedicato di quest’anno è stato Rock me Pitti
Alla Fortezza da Basso di Firenze, alla presenta di 30mila visitatori da oltre 30 Paesi, hanno presentato le loro anticipazioni per l’autunno inverno 2014-2015 ben 1047 marchi di abbigliamento maschile.
7-10 Gennaio 2014
belle foto, tuo blog è molto informativo… complimenti
Grazie mille Aurihelen, mi fa molto piacere che ti piaccia!
Silvia